Diana Grandin in cucina, a casa e fuori casa

Semifreddo al cioccolato di Montersino per lo stampo Matelasse

Posted on | luglio 5, 2015 | Lascia un commento

semifreddo al cioccolato - Diana Grandin - Foodblog 1

 

Il mio nuovo stampo “Matelasse” di Silikomart che a guardarlo sembra proprio un cuscino morbido, meritava una ricetta particolare e questo semifreddo di Luca Montersino mi è sembrato proprio perfetto.
Certamente un po’ laborioso, ma alla fine sarete soddisfatti e ripagati del lungo lavoro. Un semifreddo veramente delizioso, senza cristalli di ghiaccio e subito pronto da servire.

 

Per il semifreddo al cioccolato:
570 gr di panna fresca
300 gr di meringa italiana
100 gr di crema pasticcera
30 gr di cacao amaro in polvere

 

Per la meringa italiana:
165 gr di albumi
55 gr di destrosio (o zucchero semolato)
280 gr di zucchero semolato
75 gr di acqua

la meringa che avanza potrete tenerla in freezer 7 giorni

 

Per la ricetta della crema pasticcera clicca QUI (anche se ve occorrerà solo una parte)

 

 Per la meringa: sciogliete 280 gr di zucchero nell’acqua e cuocere a fiamma alta fino a raggiungere 121°, nel frattempo fate schiumare gli albumi nella planetaria con 55 gr di zucchero, poco prima di togliere lo sciroppo di zucchero dal fuoco aumentate la velocità della frusta e unite a filo lo sciroppo facendolo cadere sul bordo del recipiente e lasciate montare per circa 10 minuti, in modo che si raffreddino.

Ora la meringa è pronta, perché lo zucchero caldo ha pastorizzato gli albumi, la si può congelare versandola in una teglia e coprendola con della pellicola a contatto, quando vorrete utilizzarla non servirà toglierla dal freezer in anticipo perché rimarrà morbida.

Per il semifreddo al cioccolato: incorporate la crema pasticcera al cacao, poca per volta, (magari scaldate leggermente la crema se l’avete preparata in anticipo e conservata nel frigorifero) ora incorporate anche la meringa italiana e come ultimo ingrediente anche la panna semi-montata.

Riempite lo stampo e mettete subito nel freezer fino a completo congelamento.
Una volta tolto dallo stampo spolverizzate con cacao amaro in polvere. Con questi ingredienti oltre allo stampo della foto (da un litro) ho preparato anche 12 piccoli stampini tipo muffins.

Diana Grandin è una cuoca in prova

 

 

Mignon di cheesecake con gelatina di fragole

Posted on | giugno 30, 2015 | Lascia un commento

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vi avevo detto che avrei provato anche quelle alla fragola, detto.. fatto!
Questa copertura è più solida di quella preparata per la cheesecake al limone perché ho usato la colla di pesce, in questo modo ho potuto usare un taglia-biscotti e formare i mignons, naturalmente con questo tagliabiscotti mi sono avanzati parecchi ritagli…. non so da voi, ma a casa mia vanno mangiati prima di tutto. 


per la base:
200 gr di biscotti Oro Saiwa
150 gr di burro
per la crema:
500 gr di formaggio Philadelphia
200 ml di panna fresca
120 gr di zucchero a velo
10 gr di colla di pesce
1 limone
una bustina di vanillina
per la copertura:
50 gr di zucchero
250 gr di fragole
6 gr di colla di pesce

Prima di tutto dovete frullare i biscotti ed amalgamarli con il burro fuso, foderare una tortiera apribile di 28 cm di diametro, con carta forno e versateli sopra, livellate e pressate bene, lasciate in frigorifero circa 30 minuti.
In una terrina amalgamate il formaggio cremoso, 50 gr di zucchero e la vanillina formando un composto cremoso.
Mettete ad ammollare la colla di pesce in poca acqua fredda (circa 10 minuti) poi scolatela e scioglietela con 2 cucchiai di panna riscaldata ed unitela alla crema. Montate la panna con il resto dello zucchero (70 gr) ed unite anche questa alla crema. Versate il tutto sopra i biscotti livellate e mettete in frigorifero per 4/6 ore.
Preparate la copertura alla fragola in questo modo: Ammollate in acqua fredda la colla di pesce, lavate le fragole, togliete il picciolo, tagliatele a pezzi e mettetele in un pentolino assieme allo zucchero e cuocete fino a quando si saranno ammorbidite.
Frullate e passate al colino a maglie fitte in modo da eliminare tutti i semini. Strizzate la colla di pesce ed aggiungetela subito alla polpa frullata di fragole e mescolate fino a quando si sarà completamente sciolta. Lasciate intiepidire e poi versatela
sopra la base che avrete appena tolto dal frigorifero, livellatela e rimettete in frigorifero fino a quando si sarà ben solidificata.
Con un taglia biscotti a vostro piacere formate tanti piccoli dolci, buona cheesecake a tutti!

Diana Grandin è una cuoca in prova.

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Piccole cheesecake al limone

Posted on | giugno 28, 2015 | Lascia un commento

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Piccole cheesecake profumate al limone che non necessitano di cottura e sono veramente semplici da preparare, per un dessert fresco ed estivo. Io ho preparato 8 monoporzioni ma se andate di fretta potrete realizzare un’unica torta con diametro 28 centimetri, non aspettate provate subito e fatemi sapere com’è andata, io nel frattempo proverò quella alla fragola, buona cheesecake a tutti!

 

per la base:
200 gr di biscotti Oro Saiwa (oppure 200 gr di biscotti Digestive)
150 gr di burro (se usate i Digestive solo gr.100 gr di burro)
per la crema:
500 gr di formaggio Philadelphia
200 ml di panna fresca
120 gr di zucchero a velo
10 gr di colla di pesce
1 limone (più facoltativo: la buccia grattugiata)
per la copertura:
il succo di un limone
200 ml di acqua
2 cucchiai di maizena
80 gr di zucchero
colorante alimentare giallo in polvere o in gel

Prima di tutto dovete frullare i biscotti ed amalgamarli con il burro fuso, foderare una tortiera apribile con carta forno e versateli sopra, livellate e pressate bene, lasciate in frigorifero circa 30 minuti.
In una terrina amalgamate il formaggio cremoso e 50 gr di zucchero formando un composto cremoso.
Mettete ad ammollare la colla di pesce in poca acqua fredda (circa 10 minuti) poi scolatela e scioglietela con 2 cucchiai di panna riscaldata ed unitela alla crema. Montate la panna con il resto dello zucchero (70 gr) ed unite anche questa alla crema (se volete: ora potete aggiungere anche la buccia grattugiata di limone). Versate il tutto sopra i biscotti livellate e mettete in frigorifero per 4/6 ore.
Preparate la copertura al limone in questo modo:
Mettete in un pentolino lo zucchero, la maizena e aggiungete la versandola poca alla volta in modo da amalgamare bene, aggiungete anche il succo di limone e un po’ di colorante alimentare.
Portate ad ebollizione e continuando a mescolare fino a quando si sarà addensata, occorreranno 3 o 4 minuti.
Lasciate intiepidire e poi versatela sopra la base che avrete appena tolto dal frigorifero, livellatela e rimettete in frigorifero, ricordate questa copertura si solidificherà, ma rimarrà cremosa.

Diana Grandin è una cuoca in prova.

 

Ghiaccioli al limone per chi ha voglia d’estate

Posted on | giugno 25, 2015 | Lascia un commento

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Durante l’estate preparo spesso i ghiaccioli con i frullati di frutta o lo yogurt, a volte però per comodità, pigrizia o per il caldo utilizzo lo sciroppo pronto, ma questi ghiaccioli al limone sono così facili da fare e così deliziosamente dissetanti che non ho potuto esimermi dal prepararli in modo semplice e naturale e poi la cosa interessante è che posso e potete scegliere il grado di dolcezza e asprezza che più piace.

La scorza e succo di 3 limoni non trattati
190 g di zucchero
650 ml di acqua

Mettete in una piccola pentola il succo e la scorza dei limoni lavati, aggiungete lo zucchero e l’acqua lasciate cuocere a fuoco lento mescolando ogni tanto fino a far sciogliere lo zucchero.
Ora assaggiate e se dovesse non essere di vostro piacimento, potrete aggiungere un po’ di zucchero o dell’altro succo di limone. Togliete dal fuoco e lasciate raffreddare completamente.
Filtrate il liquido utilizzando un colino a maglie fitte e una caraffa, versate negli stampi per ghiaccioli e lasciate nel congelatore tutta la notte.

Diana Grandin è una cuoca in prova

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Meringata al cioccolato bianco e menta

Posted on | giugno 17, 2015 | Lascia un commento

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in un vecchio numero di “Vivere la Casa” ho trovato questa bella ricetta che vi riporto pari pari. Potrebbe sembrare laboriosa, ma in realtà basta solo un po’ di pazienza e il risultato sarà facile da ottenere e le soddisfazioni non mancheranno.

Per la meringa:
6 albumi
300 g di zucchero
un pizzico di sale
3 cucchiaini di aceto bianco.
Per la farcia:
300 g di cioccolato bianco
30/40 ml di sciroppo di menta
20 ml di liquore alla menta
1 tuorlo
succo di un lime
500 g di panna montata
foglie di menta cioccolato bianco di copertura, per guarnire 

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Disegnare due cerchi da 22 cm su due fogli di carta da forno. Scaldare il forno a 100° e nel frattempo preparare la meringa.
Montare gli albumi a neve con un pizzico di sale, aggiungere a pioggia lo zucchero e incorporare tre cucchiai d’aceto, sempre lavorando con la frusta, finché il composto sarà diventato sordo e lucidissimo. Raccogliere la meringa in una tasca da pasticcere con bocchetta tonda da circa 13 mm poi partendo dal centro di un cerchio disegnato sulla carta forno riempirlo con movimenti e spirali (utilizzare il foglio disegnato il contrario). Dopo aver fatto il primo disco preparare lo stesso modo il secondo e con la meringa rimasta formare delle meringhette per decorare la torta sistemandole sulla placca intorno ai due cerchi.
Passare le meringhe in forno lasciando lo sportello socchiuso affinché cuociano senza colorirsi. Dopo circa un’ora di cottura spostare i due cerchi di meringa sulla griglia del forno in modo che asciughino bene anche la parte inferiore dei dischi e sfornarli dopo altre 2 o 3 ore. Le meringhette si possono togliere dal forno dopo circa un’ora e mezza o due di cottura.
Per la farcia sminuzzare il cioccolato e scioglierlo a bagnomaria, aggiungere il liquore lo sciroppo alla menta il tuorlo il succo di lime e amalgamare bene il tutto. Montare la panna, incorporarla cioccolato e passarlo in freezer il tempo necessario perché si raffreddi bene senza tuttavia lasciarlo congelare. Trascorso il tempo necessario, togliere il composto dal freezer e distribuirlo su due dischi di meringa ormai freddi e livellarlo, stendendo con una spatola. Comprare la torta, sovrapponendo i due dischi con la faccia e passarla in fretta per circa quattro ore. Per la decorazione raschiare con un taglia tartufi (andrà bene anche un pelapatate) il cioccolato di copertura e raccogliere i trucioli in una ciotola prima di servire guarnite la torta cospargendo superficie con il cioccolato, le meringhette e le foglioline di menta.                         Diana Grandin è una cuoca in prova

 

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Bulgur e quinoa rossa all’arancia

Posted on | giugno 11, 2015 | Lascia un commento

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Se durante l’estate anche a voi piace preparare il cous cous e l’insalata di riso allora vi consiglio di provare questa alternativa di bulgur e quinoa rossa ricca di magnesio e vitamina B.
Un piatto fresco, veloce, pratico dove i sapori intensi di capperi e basilico si attenuano grazie al tono leggermente aspro degli agrumi e il carattere dolce delle mandorle pelate.

Per 2 porzioni
100 gr di bulgur
40 gr quinoa rossa
15 g di capperi dissalati
50 g di mandorle a lamelle
foglie di basilico fresco (1/2 mazzo)
succo di un’arancia
succo di ½ limone
buccia grattugiata di un’arancia
la polpa di un’arancia pelata a vivo
olio extravergine di oliva

 In una pentola portate ad ebollizione abbondante acqua, salate e versate bulgur e quinoa, dopo 12 minuti scolare e tenere da parte.

In un frullatore versate capperi, mandorle, basilico (tenete qualche foglia per guarnir), il succo d’arancio, il succo di limone e qualche cucchiaio d’olio frullate fino a ottenere una crema omogenea.
Mescolate bulgur e quinoa  assieme alla crema ottenuta amalgamando bene, poi unite anche un po’ di buccia dell’arancio grattugiata.
Decorate con foglie di basilico, arancia tagliata vivo e buccia d’arancia.
Ora è pronta da servire, ma io la preferisco fredda, quindi la lascio riposare in frigorifero e …. a più tardi.                                    

Diana Grandin è una cuoca in prova

Tortine alle ciliegie prima che arrivino “i Giovannini”

Posted on | giugno 8, 2015 | Lascia un commento

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Giugno è il mese delle ciliegie, belle rosse e croccanti e come ogni anno oltre a mangiarle come se fossero pop corn, ho voluto utilizzarle per preparare il ripieno di queste tortine di pasta frolla. Non pensate assolutamente ad una confettura, perché le ciliegie anche se vengono cotte con un po’ di zucchero, diventeranno morbide, ma manterranno parte della loro consistenza e forma, molto simile alle amarene sciroppate.

Da provare, sono comode anche da portare in spiaggia e al parco per un pic nic.

500 gr di pasta frolla (vedi qui)
500 gr di ciliegie
110 gr di zucchero
15 grammi di burro
2 cucchiai d succo di limone

Se per preparare la pasta frolla userete le indicazioni del link che vi ho messo, otterrete circa 600 gr di frolla, quindi ne avanzerete un po’.

Dopo aver lavato le ciliegie e aver tolto i piccioli, denocciolatele (dovrete ottenerne 350 grammi). Mettetele in un pentolino con il burro, il limone, lo zucchero e lasciate cuocere per 20 minuti circa, in modo che lo zucchero si sciolga e le ciliegie si ammorbidiscano un po’ ma senza sfaldarsi come per la confettura.
Stendete la pasta frolla e foderate 7 piccoli stampi da tortina, riempiteli con il composto di ciliegie, stendete il resto della pasta frolla, ritagliate 7 dischetti della misura delle tortine, appoggiateli rispettivamente sopra ogni tortina, premete ai bordi.
Con uno stecchino di legno punzecchiate la superficie delle tortine ed infornate a 180 ° per 20 minuti. Lasciate raffreddare completamente prima di toglierle dagli stampi.                                                                                                                                 Diana Grandin è una cuoca in prova

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Torta di mele a fettine e mele grattugiate

Posted on | giugno 6, 2015 | Lascia un commento

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Tante fettine di mele ed una mela grattugiata rendono questa torta morbida e la farina di riso la mantiene asciutta, inoltre non essendo molto dolce trovo sia ottima per la prima colazione, ma fate attenzione perché una fetta non vi basterà.

70 gr di farina fecola
130 gr di farina di riso
1 bustina di lievito
2 mele grandi
1 mela grattugiata
1 limone (succo e buccia grattugiata)
140 gr di zucchero
3 uova
60 gr di burro

Man mano che tagliate le mele a fettine mettetele in una terrina coperte di acqua e limone, in modo che non si ossidino.
Setacciate le farine con il lievito.
Fate fondere il burro e tenetelo da parte.
Sbattete con il frullino o nella planetaria le uova con lo zucchero e quando saranno chiare e spumose, unite la mela grattugiata, il burro e poca alla volta anche le farine con il lievito.
Scolate ed asciugate le mele, infarinatele leggermente ed unitele all’impasto, completate con la buccia di limone grattugiata.
Imburrate ed infarinate la vostra tortiera, versate l’impasto ed infornate a 180° per circa 50 minuti, ma prima di sfornarla, come dico sempre: fate la prova dello stecchino cioè controllate la cottura punzecchiando la torta con uno stecchino, se esce asciutto è pronta altrimenti attendete ancora un pochino.

Diana Grandin è una cuoca in prova.

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Insalata con zucchini marinati e semi di chia

Posted on | giugno 3, 2015 | Lascia un commento

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Colorata, croccante, saporita, spiritosa, fresca, insolita e grazie ai semi di chia ricca di calcio ed omega 3 e omega 6, che dire, a noi quest’insalata è piaciuta così tanto che ho voluto condividerla con voi.

1 zucchino
1 pera
100 gr di insalata piccola
100 gr di bresaola
2 cucchiai di semi di chia
il succo di un limone
olio e sale


Tagliate lo zucchino a spaghetti, con l’apposito utensile, condite con sale, olio, limone e mettete a marinare per 10/15 minuti.
Lavate e centrifugate l’insalata, disponetela su due piatti, lavate la pera togliete il torsolo, ma non la buccia, tagliatela a fettine sottili.
Scolate gli spaghetti di zucchino e disponeteli sopra l’insalata, aggiungete la pera, la bresaola e completate con i semi di chia, un filo d’olio extra vergine d’oliva ed è pronta.
Buona insalata a tutti!

Diana Grandin è una cuoca in prova

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i miei 700 grammi di crema pasticcera

Posted on | maggio 31, 2015 | Lascia un commento

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Questa crema è nata un po’ per caso in un dolce pomeriggio di macarons, mi spiego meglio: tutti sanno che per preparare i macarons occorrono solo gli albumi e quindi a meno che non li abbiate acquistati in brick, vi troverete come me con dei tuorli cheavanzano.
Tuorli che ogni volta metto da parte in frigorifero ben coperti con un foglio di pellicola, ma che sistematicamente cestino, mentre aspetto che i macarons cuociano.
Probabilmente quella volta mi sentivo “creativa” ed ho pensato di non buttarli, ma di usarli per fare la crema pasticcera, così mescolando maizena, zucchero e latte ne è uscita una crema a parer mio “da leccarsi i baffi”, forse è meglio dire che mi è sembrata molto buona, così mi sono appuntata le varie dosi usate ed eccola qui.
Potete utilizzare la farina al posto della maizena, ma ricordate che se lascerete riposare la crema, perderà un po’ di corposità e avrete un crema pasticcera più morbida di quando l’avevate preparata.

Usatela per farcire la vostra torta oppure dividetela in piccole coppette e decoratele con lamponi ed un biscottino di pasta frolla fatti da voi, saranno un dessert facile, ma di grande effetto, buona crema pasticcera a tutti!

 

5 tuorli
60 gr di maizena
200 gr di zucchero
500 ml di latte
buccia di limone o estratto di vaniglia o semi di bacca di vaniglia

Sbattete con le fruste i tuorli con lo zucchero e quando saranno diventati chiari e spumosi unite poco alla volta la maizena.
In un pentolino fate bollire il latte (con la buccia di un limone non trattato che poi toglierete oppure un cucchiaino di estratto di vaniglia oppure i semi di una bacca di vaniglia) e versatelo poco alla volta sopra il composto ottenuto, mescolando delicatamente, vedrete che comincerà ad addensarsi e la crema sarà pronta dopo neanche un minuto. Toglietela dal fuoco e mettetela a raffreddare in un bagnomaria di acqua fredda.

Diana Grandin è una cuoca in prova

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