Sacher Torte …… se l’assaggi non la lasci più (ricordo di un bel fine settimana a Vienna)
Posted on | febbraio 26, 2012 | 6 Commenti
Da quando sono tornata da Vienna, ho in mente di preparare la Sachertorte con la ricetta “quasi originale”.
Originale perché……. passeggiando ci siamo fermati davanti alla famosissima pasticceria dell’Hotel Sacher in Philharmoniker-Straße, ho adocchiato il ricettario dei dolci Sacher, dopo una piccola e quasi impercettibile esitazione, sono entrata e l’ho acquistato assieme ad un paio di piccole Sacher confezionate ad hoc per portarle a casa.
C’era solo in lingua tedesca, ma ce l’ho fatta lo stesso e mio marito ha avuto il coraggio di definirla meglio dell’originale, ma si sa è un pò di parte!
140 gr di burro a temperatura ambiente
110 gr di zucchero a velo
i semini di mezzo baccello di vaniglia
6 tuorli
6 albumi
130 gr di cioccolato
110 gr di zucchero semolato
140 gr di farina
200 gr di marmellata di albicocche (Marillemarmelade)
burro e farina per lo stampo
panna montata per guarnire
Per la glassa:
200 gr di zucchero
125 ml di acqua
150 gr di cioccolato
In una terrina mescolate burro, zucchero a velo e semi di vaniglia.
A parte sbattete i tuorli d’uovo con lo zucchero semolato e quando saranno saranno spumosi aggiungeteli delicatamente a cucchiaiate al composto di burro, poi poca alla volta anche la farina.
Fate sciogliere il cioccolato a bagnomaria e nel frattempo montate a neve gli albumi.
Amalgamate poco alla volta il cioccolato fuso al composto tenuto da parte e quando avrete ottenuto un impasto omogeneo aggiungete una cucchiaiata alla volta gli albumi montati a neve mescolando dal basso verso l’alto.
Foderate il fondo di uno stampo apribile con un foglio di carta forno, mentre il bordo ungetelo con il burro ed infarinatelo.
Versate l’impasto nella tortiera ed infornate a 170° per circa 55 o 60 minuti.
A questo punto nella ricetta originale raccomandano di tenere lo spotellino del forno leggermente aperto per i primi 10 minuti e poi di completare la cottura a forno chiuso.
Una volta che avrete sfornato il dolce, lasciatelo nello stampo per almeno 20 minuti, dopodiché potrete togliere il bordo e la carta da forno , lasciandolo raffreddate completamente.
Tagliate orizzontalmente in due parti il dolce, farcitelo con la marmellata che avrete leggermente scaldato in un pentolino, in modo da renderla più morbida e facilmente spalmabile anche sul bordo della torta.
Ora preparate la glassa in questo modo: fate bollire l’acqua con lo zucchero per 5 – 6 minuti, fate raffreddare un po’ mentre scioglierete il cioccolato a bagnomaria o nel microonde, amalgamatelo allo zucchero sciolto e versatelo sopra la torta non dimenticando il bordo.
Lasciate asciugarla qualche ora prima di tagliarla a fette.
Nanni Moretti e la sacher torte vedi il link: http://www.youtube.com/watch?v=ORn157U9n34
Diana Grandin è una cuoca in prova
Tags: cioccolato > dolci per colazione > sacher > sachertorte > torta al cioccolato > Vienna > Wien
Comments
6 Responses to “Sacher Torte …… se l’assaggi non la lasci più (ricordo di un bel fine settimana a Vienna)”
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febbraio 28th, 2012 @ 06:45
forse mi sono persa un passaggio, quando unisci burro, zucchero a velo e vaniglia ?
febbraio 28th, 2012 @ 14:55
Classico errore di “copia” e “incolla”, già sistemato , grazie. Spero che tu non fossi già in lavorazione, ciaooo
febbraio 29th, 2012 @ 13:46
L’ ho appena infornata speriamo bene…. i tuorli vanno mescolati con lo zucchero semolato , giusto ?
marzo 1st, 2012 @ 03:15
yesss, incrociamo le dita ciaooo
aprile 3rd, 2012 @ 11:12
Ho seguito la tua ricetta con qualche piccola modifica… ho aggiunto un cucchiaino scarso di lievito (perchè la volevo un po più sofficiosa) e ho dovuto aggiungere un po di cioccolato in più nella glassa perchè mi è venuta un po liquida e “scopriva”..consigli per questo “problemino”? comunque è venuta buonissima ed è stata apprezzatissima…grazie mille !!! ciao
ps: nella ricetta riporti 110 g di zucchero a velo e 110 g di zucchero semolato..io ho considerato quello a velo..
aprile 6th, 2012 @ 08:07
ciao Alice, inizialmente anche la mia glassa sembrava troppo liquida, ma l’ho lasciarla raffreddare ancora un po’ e si è addensata bene. Se invece la usi quando è ancora tiepida puoi ripetere la glassatura raccogliendo quella colata dalla griglia nel foglio di carta forno che avrai posizionato sotto. Ciaooo